Franchising

Nel mio percorso ho avuto la fortuna di entrare in un team di persone splendide che, dal 2016 quando ho aperto il primo Point Acrobatica in franchising su Mestre, collaborano con me per crescere su tutti i fronti, sia personali che professionali. Insieme a loro sono riuscito a superare le aspettative che avevo su me stesso e, nonostante i sani confronti lavorativi, ci siamo sempre spronati per dare il meglio alle persone che si rivolgevano a noi.
Potrei raccontarvi ampiamente dell’assistenza, del supporto, della presenza e dell’affetto che ricevo, ma la verità è che ogni giorno cresciamo e facciamo crescere qualcuno vicino a noi, ecco perché ho deciso di continuare a rafforzare il mio rapporto con l'azienda. E pochi anni fa non solo ho investito sull’apertura del 2° point su Treviso ma ho anche rafforzato la mia collaborazione con il Gruppo partecipando in maniera attiva a progetti di geo-intelligence, che per me significano nuove sfide, nuovi orizzonti, e tanti successi da conquistare.

Ho scoperto il lavoro su fune a Firenze nel 2014 e mi ha subito affascinato, perché vederlo applicato in una città così spettacolare come Firenze diventa davvero emozionante. Ho scoperto Acrobatica poco a poco, la sua fama l’ha resa celebre anche a me. E l’ho sposata del tutto quando mi sono trasferito a Roma per lavoro; lì sono veramente entrato in contatto con il mondo acrobatico e ne sono rimasto affascinato. Infatti, da lì a poco ho deciso di affiliarmi e di gestire l’area di casa mia, aprendo un Point Acrobatica a Grosseto. Prima di entrare al 100% sulla mia area, mi sono formato e allenato come commerciale su Roma per capire esattamente come funziona il modello di business e riuscire, così, a far fiorire Grosseto. Perché posso staccarmi dalla mia terra, sì, ma solo per poco tempo e solo per poi tornarvi, come ho fatto, con un progetto che la aiuti ad essere sempre più bella, accogliente e sicura.

Io e mio marito abbiamo scelto di aprire un Franchising Acrobatica spinti dalla convinzione che si tratti di un progetto vincente sotto molti punti di vista, primo fra tutti l’innovazione. Ma la decisione definitiva è arrivata quando abbiamo avuto modo di conoscere meglio l’azienda, con la sua mission e la sua vision, ed essendo queste molto vicine al nostro modo di pensare abbiamo pensato fosse la cosa giusta per noi. Grazie ad Acrobatica abbiamo portato sul nostro territorio una soluzione diversa per rispondere alle esigenze edili del territorio. In una provincia così radicata e legata alla costruzione standard, noi cambieremo il modo di concepire i lavori di ristrutturazione garantendo una qualità elevata sotto ogni punto di vista (dai materiali scelti, alla sicurezza, all’educazione delle persone in cantiere) sin dal primo incontro fino alla fine lavori. Vogliamo essere un punto di riferimento sul territorio per i lavori edili, e stiamo lavorando in tal senso.

Ho scelto di sposare il Progetto Franchising di EA perché è un progetto ambizioso ma soprattutto strutturato come pochi altri in Italia. Inoltre, fin dal primo contatto con l'azienda, si ha la sensazione di entrare a far parte di una famiglia allargata. Ciò che mi ha spinto a investire in questo progetto è il modo innovativo di fare edilizia, assente fino a poco fa nella mia regione, la Sicilia: considerate le condizioni morfologiche dell'area (quasi tutta centro storico), mi aiuterà a impormi sulle imprese che lavorano con metodi tradizionali.

Sono entrato recentemente a far parte della famiglia del progetto franchising di Acrobatica, sono appassionato d'innovazione e tecnologia e questa è la mia primissima esperienza nel mondo edile.
Sono originario della Puglia, dove ho trascorso la mia giovinezza e ho completato gli studi d'ingegneria, ma considero l’Europa casa mia, dal momento che ha trascorso diversi anni della mia vita tra Spagna, Inghilterra, Germania e Svizzera.
Quando ho scoperto il progetto Franchising di Acrobatica, ho cominciato ad innamorarmi di questo concept d'investimento innovativo: non basato sull'acquisto di azioni, ma sull'acquisto di un business reale, sull'impiego di persone fisiche, in un point che si trova in un'area precisa: Milano Nord Est.
Ad oggi sono emozionato di condividere questo obiettivo raggiunto, grazie soprattutto al know-how e al supporto strutturale di Acrobatica che ha reso tutto questo possibile.

Subito dopo la laurea in giurisprudenza, ho lavorato come avvocato d'affari presso vari studi legali fino a diventare giurista d'impresa per conto di un importante gruppo che opera nel settore degli appalti pubblici. Da lì è nata la mia passione per l'edilizia e in particolare per il real estate. Così ho frequentato un master alla Luiss e sono diventato un project manager e mi occupo di sviluppo immobiliare. Adoro viaggiare, la pittura figurativa del 900 e gli habanos di Romeo y Julieta.
Da tempo volevo aprire una società edile ma temevo di non riuscire a differenziarmi in un mercato già saturo. Acrobatica mi ha offerto l'opportunità di distinguermi, proponendo qualcosa di innovativo. Ciò che mi ha convinto a investire in questo progetto è la possibilità di realizzare un progetto industriale attraverso il franchising.
In ultimo sono fiero di poter dire che grazie a questo mio investimento, potrò sicuramente dare un contributo in termini occupazionali sul mio territorio e spero anche motivazionale per quanti ancora credono che creare lavoro sia compito dello Stato: i invece credo che ci si debbano tirare le maniche e darsi da fare!

Mi chiamo Maurizio e ho scelto di intraprendere quest’avventura con mia moglie Nicoletta. Da oltre vent’anni svolgiamo la professione di architetto ed abbiamo maturato così, esperienze molto diversificate nel settore. Non abbiamo operato soltanto nel campo dell’edilizia, ma anche in quello dell’urbanistica e della progettazione ambientale. Il nostro è un lavoro molto bello che ci ha dato continuamente la possibilità di crescere e di imparare cose nuove, ma è anche una realtà a cui è difficile dare una dimensione di tipo imprenditoriale. Sentivamo quindi la necessità di far confluire una parte delle nostre energie e risorse in un’attività.
Da tempo seguivamo lo sviluppo di Acrobatica, perché quanto pensavamo potesse darci la possibilità di capitalizzare l’esperienza tecnica maturata, seppur in un mercato diverso. Le motivazioni che ci hanno portato a scegliere il Franchising di Acrobatica sono molteplici ma sarebbe ipocrita non citare i numeri: è una realtà che è cresciuta moltissimo in questi ultimi anni e siamo certi che continuerà la sua corsa anche in futuro. Ci aspettiamo grandi risultati e siamo fiduciosi di poter dare il nostro contributo all’azienda.
Non è facile portare innovazione nel settore dell’edilizia che è forse – tra i comparti tecnologici – il più tradizionale. Eppure, l’idea di base di Acrobatica di operare dall’alto è sicuramente un’idea vincente.

Ricordo perfettamente come è iniziato tutto. Ero a cena con Riccardo Iovino che mi raccontava di questo nuovo e ambizioso progetto: portare i servizi di Acrobatica in tutta Italia, cambiare il modo di fare edilizia nel nostro Paese, garantire a tutti la possibilità di prendersi cura delle proprie case nel modo meno invasivo e fastidioso possibile. Mentre Riccardo mi raccontava i primi sviluppi del Progetto Franchising io ho subito capito che volevo, dovevo, farne parte. Naturalmente non mi sono fatto scappare l’occasione. Nelle settimane a seguire, frequentando gli ambienti Acrobatica®, le prime riunioni tra manager, le prime giornate di formazione, ho avuto la sensazione di essere in una famiglia. Percepivo l’entusiasmo e la voglia di fare di tutti e ascoltando i dettagli sui servizi ho pensato che sarebbe stato di sicuro una grossa opportunità per la città di Bologna. Un valore in più per la mia città. E così, insieme ad altri 3 soci che hanno voluto credere in me, abbiamo messo insieme il capitale necessario e siamo partiti. E ora sono sicuro che insieme faremo grandi cose!
Ora che sono trascorsi alcuni anni dalla firma del contratto posso confermare che questa esperienza mi sta davvero cambiando la vita, decisamente in meglio.

Ho scelto di aprire un franchising di Acrobatica perché dopo aver lavorato per un anno per l’azienda nella sede di Torino, ne sono rimasto entusiasta ed ho deciso che era il momento di tornare a casa, in Valtellina, a far conoscere questo tipo di attività, questo modo rivoluzionario di fare edilizia.
Sono sicuro di poter portare sul mio territorio un’alternativa più che valida all’edilizia tradizionale, ma oltre a questo, mi piacerebbe diventare un esempio per quei ragazzi che, in questo periodo, fanno fatica a trovare un lavoro. Vorrei far capire che l’età anagrafica non è direttamente proporzionale alla maturità lavorativa e alla professionalità.

Sono laureato in ingegneria edile e nella mia vita ho lavorato come Ingegnere, cambiando diverse posizioni, con l’obiettivo di imparare il più possibile. Dopo aver cambiato diversi studi di architettura e ingegneria, ho deciso di prendermi una pausa dal mio settore e ho provato a lavorare nell’agenzia immobiliare di famiglia. Nel frattempo, mi sono sposato e ho avuto due bellissimi figli, Augusto e Aurelia.
Ho deciso di investire nel Franchising di Acrobatica quando ho avuto la necessità di costruirmi una casa; dopo aver visto un paio di preventivi di imprese mi sono detto: “con questi prezzi meglio aprirne una!” Così, cercando, ho conosciuto Acrobatica, che però non ha decisamente nulla a che fare con l’impresa tradizionale.
Ho trovato visto un’azienda che è riuscita a creare una nicchia di mercato facendo dei lavori che i clienti richiedono e che i competitor non forniscono. E la parte migliore è che lo fanno con alta marginalità, ma con costi bassi. Praticamente un sistema che appaga l’investitore, soddisfa il cliente, non danneggia la concorrenza e dà un’ottima retribuzione e formazione agli operai.
Mi auguro di riuscire a conservare e migliorare il mio territorio, sperando di riuscire a migliorare l'estetica dei quartieri e anche ad attirare persone a vivere nella mia zona, aumentando l'occupazione locale.

Ho sempre lavorato nel settore moda, nel reparto commerciale, partendo come addetto vendite per poi divenire manager. Tuttavia non ero soddisfatto, da sempre infatti, desideravo un business tutto mio.
L'incontro con Acrobatica è stato del tutto casuale ed è avvenuto a marzo 2020: sono incappato in un webinar di Anna Marras che raccontava la storia dell’azienda e la sua mission. Parlava l’attenzione verso la persona, di come fosse importante porla al centro per il successo del business e come questo venisse fatto in Acrobatica. In pratica tutto ciò che avevo studiato all’università, ma che nessuna azienda aveva mai attuato.
Mi sono accorto quindi che c’era la possibilità di coniugare ciò che io volevo: avere la mia impresa autonoma e allo stesso tempo affiliarmi a un’azienda ricca di valori e principi a me molto vicini.
E così è iniziato il mio percorso acrobatico: ed ho avuto continue conferme di quello che mi ero immaginato. Ciò che mi ha emozionato e affascinato è stata la formazione, perché è incentrata sulla crescita personale e amo il fatto che l’azienda crede veramente in ciò che dice e applichi i suoi principi nella quotidianità.
L’obiettivo che mi sento di aver raggiunto è stato quello di realizzare il mio sogno: diventare imprenditore farlo in modo sereno e tranquillo perché so di avere una grande azienda che mi supporta e mi forma per riuscire ad affrontare le mie difficoltà.

Opero nel settore edile da tanti anni, dopo il diploma e il conseguimento del titolo di geometra, ho lavorato nell'azienda di mio padre e infine ho deciso di aprire un'impresa edile tutta mia, grazie al Franchising di Acrobatica, che negli anni si è sempre distinta nel mercato non solo per il lavoro dal punto di vista tecnico ma soprattutto per la gestione delle risorse, che metto sempre al primo posto.
Quello che mi ha colpito di Acrobatica è proprio questo, mettere al centro le persone che ne fanno parte, farle crescere dando loro fiducia, motivandole a credere in se stesse, supportandole nel raggiungimento dei loro obiettivi e di riflesso di quelli dell’azienda. Tutto questo, unito a un modo innovativo di fare edilizia, mi ha fatto innamorare di Acrobatica in pochi mesi.
Portare il progetto di Acrobatica nel mio territorio è una sfida che mi rende molto orgoglioso. L’obiettivo è quello di far diventare la mia attività un punto di riferimento in una provincia come quella di Nuoro, molto legata all’edilizia tradizionale.
Acrobatica per me è una scelta vincente non solo per la tecnica innovativa ma soprattutto perché in continua evoluzione e con lo sguardo sempre rivolto al futuro.